Versamento dei contributi con compensazione dei crediti con l’erario
3/2020 SETTEMBRE - DICEMBRE
Una buona notizia, in questo panorama storico in cui l’umanità intera sta vivendo il dramma dovuto alle conseguenze che questa grave pandemia sta comportando, creando sconforto e dolore, nonché una profonda crisi economica e non solo, non guasta.
Anche gli Avvocati, dal 2021, potranno utilizzare i crediti vantati nei confronti dell’Erario per il pagamento dei contributi dovuti all’Ente Previdenziale.
Un ottimo risultato conseguito da Cassa Forense in favore dei propri iscritti in questo momento di grave crisi economica, che purtroppo si protrarrà anche nel prossimo futuro e di sostanziale riduzione dell’attività professionale e dei relativi incassi.
Di vero, l’art. 17 del D.Lgs 241/1997, disciplinava il predetto sistema dei versamenti e l’art. 28 comma 1 stabiliva che i versamenti unitari con compensazione si sarebbero applicati dal 1999, oltre che all’INAIL, all’ENPALS e all’INPDAI, anche alle Casse Previdenziali individuate con decreto del Ministero delle Finanze, di concerto con i Ministeri del Lavoro e della Previdenza Sociale.
In attuazione del citato art. 28, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in data 10 gennaio 2014, ha emanato un decreto con cui, disponeva che i versamenti unitari e la compensazione si applicano anche a tutte le Casse libero-professionali.
Il detto decreto stabiliva, poi, che le modalità di riversamento delle somme, di trasmissione dei flussi informativi concernenti i dati relativi alle operazioni di riscossione, nonché il relativo rimborso delle spese, sarebbero stati disciplinati con convenzione stipulata tra le parti aderenti.
Dopo aver superato non poche difficoltà, dopo il proficuo confronto con l’Agenzia delle Entrate e con SOGEI, sulle modalità operative di tutte le operazioni necessarie per l’attuazione della compensazione, per il riversamento delle somme riscosse e compensate, per la trasmissione dei relativi flussi informativi, finalmente, nella seduta del 15 ottobre 2020 il C.d.A., a conclusione di un intenso e proficuo lavoro portato avanti dalla Commissione Formazione e Informatica Giuridica, con la fattiva collaborazione del D.G. e dei Responsabili dei Servizi Informatico e Amministrativo, ha esitato favorevolmente la proposta di convenzione tra Agenzia delle Entrate e Cassa Forense, per il pagamento dei contributi, anche, tramite F24, con la possibilità per l’iscritto di potere direttamente compensare i crediti vantati nei confronti dell’Erario.
Tale nuova modalità alternativa di pagamento, che si aggiunge agli attuali strumenti già in uso, come i bollettini M.Av, i bonifici e Forense Card, permetterà agli iscritti, che vantano crediti nei confronti dell’Erario, di poter immediatamente compensare gli stessi, utilizzandoli per il pagamento dei contributi.
Ciò costituisce, certamente, sia un notevole vantaggio per l’iscritto, che potrà usufruire del proprio credito verso l’Erario, sia un notevole vantaggio per l’Ente in considerazione del minor costo, per lo stesso, rispetto a quello degli attuali M.Av.
La procedura sarà messa a disposizione a partire dal 2021 e, nella prima fase, sarà applicabile per la riscossione dei contributi minimi alle scadenze ordinarie del 28/2, 30/4, 30/6 e 30/9/2021 e delle due rate in autoliquidazione del Modello 5/2021, con scadenze 31/7 e 31/12/2021.
Questo è il primo passo: sicuramente, dopo la fase di rodaggio, la compensazione sarà possibile anche per il pagamento di ogni ulteriore contributo dovuto all’Ente.
La procedura sarà molto semplice.
L’iscritto potrà comodamente stampare il modello F24, già personalizzato, con i codici relativi ai tributi da pagare inseriti direttamente dall’Ente, accedendo dal sito www.cassaforense.it, attraverso la sua posizione personale, in accesso riservato.
Il modello F24 dovrà, poi, essere conferito utilizzando la piattaforma telematica dell’Agenzia delle Entrate laddove vi sia compensazione, ovvero con le ordinarie modalità, negli altri casi. L’Ente sta provvedendo a predisporre tutto il materiale informativo per pubblicizzare al meglio questa nuova e alternativa modalità di pagamento dei contributi che verrà veicolato a breve e comunque in tempo utile per permettere a tutti gli iscritti di averne conoscenza e di usufruire di questa opportunità.
Verrà predisposto, altresì, un video-tutorial per spiegare dettagliatamente i vari passaggi da seguire. Un ulteriore passo avanti per venire incontro agli iscritti in questo momento di particolare crisi economica e permettere agli stessi di adempiere agevolmente ai loro obblighi contributivi.