AA.VV., La Cassazione civile. Lezioni dei magistrati della Corte suprema italiana (a cura di Maria Acierno, Pietro Curzio, Alberto Giusti), Cacucci editore, Bari, 2020

2/2020 MAGGIO - AGOSTO

A cura di Leonardo Carbone

E “tre”…. dopo la prima edizione del 2011, e quella successiva del 2015, è arrivata in libreria la terza edizione del volume recensito, per i tipi della Cacucci Editore (a cura di Maria Acierno, Pietro Curzio ed Alberto Giusti). Questa terza edizione è ampliata (si è passati dalle 375 pagine della prima edizione alle attuali 612), e in buona parte riscritta, conservando però lo spirito delle precedenti, ma tenendo conto delle importanti innovazioni normative e giurisprudenziali intervenute negli ultimi anni, nonché delle più aggiornate riflessioni culturali sul giudizio di legittimità.

Il libro “nato” e pensato per i magistrati della Cassazione (in origine, raccolta delle lezioni impartite ai nuovi giudici di Cassazione dopo l’assunzione delle funzioni), anche per la concretezza della trattazione della materia, ha ampliato il campo dei suoi destinatari (non più solo magistrati ma anche avvocati e studiosi), ed ha acquistato sempre più spazio nella pubblicistica concernente la Corte di cassazione. È ormai divenuto un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono conoscere il procedimento innanzi alla Corte di Cassazione: il lettore è accompagnato all’interno del palazzo della Corte di Cassazione.

Il volume recensito, scritto da “addetti al lavoro” per gli “addetti al lavoro” è uno strumento utile e necessario in quanto gli avvocati ben conoscono le difficoltà e le complessità di un ricorso per Cassazione. Il libro esamina i passaggi fondamentali del giudizio di cassazione, che vengono esaminati sotto vari profili: teoria generale, esegesi delle norme, orientamenti consolidati e temi controversi, metodi di lavoro, prassi, scelte organizzative. È un vero e proprio manuale di studio non solo per il giudice, ma anche per gli avvocati e per gli studiosi, in quanto nell’esposizione i commenti vanno oltre la semplice illustrazione della dottrina e della giurisprudenza, e diventano fonte di conoscenza del nascere delle questioni e del procedimento logico che ne consente la soluzione.

La materia trattata è suddivisa per argomenti curati dai vari autori (tutti magistrati della Corte di Cassazione); ogni argomento riportato nel volume meriterebbe uno specifico commento… ma andrei “fuori” dall’ambito della recensione. Non posso esimermi, però dalla elencazione degli argomenti trattati e degli autori: Il ricorso per cassazione. Viaggio all’interno della Corte (Pietro Curzio); Fatto e diritto nel giudizio di cassazione (Renato Rordorf); I provvedimenti impugnabili (Maria Acierno); Ricorso, controricorso, ricorso incidentale (Raffaele Frasca); L’autosufficienza del ricorso (Alberto Giusti); Motivi attinenti alla giurisdizione (Franco De Stefano); Violazione di norme di diritto (Carlo De Chiara); Falsa applicazione di norme di diritto (Pasquale D’Ascola); Nomofilachia e autonomia collettiva (Pietro Curzio); Nullità della sentenza o del procedimento (Adriana Doronzo); Il sindacato sulla motivazione dei provvedimenti giurisdizionali (Camilla Di Iasi); I procedimenti camerali e l’udienza pubblica (Antonello Cosentino); Forma e contenuto della decisione (Luigi Cavallaro); La “funzione nomofilattica” e la “forza” del precedente (Giovanni Amoroso, Mario Rosario Morelli); Revocazione delle sentenze di cassazione (Giovanni Mammone, Laura Mancini); La Cassazione e le Corti europee (Enzo Vincenti); Il processo telematico in cassazione (Antonella Ciriello, Ileana Fedele); L’Ufficio del Massimario e del Ruolo (Maria Rosaria San Giorgio); Il palazzo della Corte (Pietro Curzio).

Il libro recensito è un’opera completa, dove gli istituti del processo innanzi alla Corte di Cassazione sono inquadrati nelle loro premesse teorico-sistematiche e passati in rassegna “con pagine di ampio respiro, in relazione agli orientamenti consolidati ed ai temi in discussione in giurisprudenza”: offre ai Magistrati della Cassazione (“attuali” e “futuri”)… ai giudici di merito, agli avvocati ed agli studiosi, uno strumento utile per conoscere il “funzionamento” della Suprema Corte. Un dettagliato indice sommario consente al lettore di “trovare” celermente l’argomento che interessa.